Odori provenienti dai pannolini lavabili

puzzePuò capitare che percepiate un odore sgradevole o insolito provenire dai pannolini, evidentemente qualcosa non va, cerchermo di aiutarvi a capire cosa può causarlo per risolvere la problematica.

Che odore sentite e quando lo sentite?

Odore di urina/ammoniaca sui pannolini dopo che sono stati usati (soprattutto il pannolino della notte)?

La pipì contiene urea, e quando viene depositata nel pannolino si trasforma pian piano in ammoniaca che è la responsabile dell’odore. Lo si riscontra più facilmente nel pannolino notturno poiché è stato indossato per 8-10 ore.

Cosa fare?

Nulla, un certo grado di odore è normale perché quei pannolini sono usati e contengono pipì. In particolari periodi (in genere quando escono i denti) questo odore può diventare più forte a causa di variazioni che avvengono nel contenuto della pipì. Se l’unica problematica è l’odore non preoccupatevi, ma prestate attenzione che non ci siano associati anche arrossamenti, in quel caso vi consigliamo di leggere la pagina in cui analizziamo gli arrossamenti. Puzze

Odore di ammoniaca sui pannolini appena lavati?

La causa più probabile è la presenza di detersivo intrappolato nelle fibre dei pannolini. Tessuti sintetici come pile e microfibra per la loro conformazione microscopica sono più portati ad accumulare detersivo rispetto alle fibre naturali come cotone, bambù o canapa. Il velo di residuo intrappola delle particelle che trattengono gli odori e fanno puzzare i pannolini/inserti e possono anche cambiare colore leggermente (da bianchi diventano meno brillanti, giallini o sul grigio).

Cosa provoca i residui di detersivo?

  • Acqua dura
  • Acqua non abbastanza calda nel lavaggio.
  • Poca acqua durante il lavaggio e/o il risciacquo.
  • Troppo detersivo/detersivo troppo schiumogeno

Cosa fare?

Procedere ad un lavaggio chiamato in gergo: “strippaggio“. E verificare la routine di lavaggio

Cosa controllo della routine dopo aver strippato?

Revisione per residui detersivo

  • Se usi più di 1/3 della dose consigliata dal produttore prova a diminuirla.
  • Se lavi normalmente a 40° passa ad un lavaggio a 60°.
  • Controlla l’ultimo risciacquo, se c’è ancora di schiuma aggiungi un risciacquo.

Odore di stalla, di pesce o marcio sui pannolini appena puliti o usciti dall’asciugatrice? Oppure iniziano subito a puzzare di ammoniaca già dopo la prima pipì?

La causa più probabile è la presenza di residui di ammoniaca nei pannolini. Nei casi persistenti potrebbe essere aggravata da proliferazione batterica (la presenza di alcuni tipi di batteri velocizza e aumenta la conversione di urea depositata nei pannolini in ammoniaca responsabile dell’odore). Spesso lo si avverte prima nei fitted usati per la notte poiché accumulano un quantitativo maggiore di pipì essendo indossati per almeno 8-10 ore.

Cosa potrebbe provocare residui di ammoniaca?

  • Non effettuare il risciacquo dei pannolini sporchi prima del lavaggio (se non facciamo il risciacquo iniziale, laviamo i pannolini ancora intrisi di pipì e questo non agevola la pulizia).
  • Poca acqua durante il lavaggio (il detersivo non riesce a raggiungere bene tutto il bucato).
  • Acqua non abbastanza calda.
  • Poco detersivo: se si usa troppo poco detersivo (ha la funzione di far penetrare l’acqua nelle fibre per liberare lo sporco) l’urina non viene completamente eliminata quindi qualcosa resta nel tessuto dopo il lavaggio accumulandosi.
  • Acqua dura: l’acqua dura è un’acqua molto ricca di sali, in particolare calcio e magnesio – la presenza di questi minerali riduce la capacità del detersivo di penetrare bene nelle fibre per pulirle e quindi ne serve di più per fare lo stesso lavoro che farebbe in acqua dolce.

Cosa fare?

Procedere ad un lavaggio chiamato in gergo: “strippaggio“. E verificare la routine di lavaggio.

Cosa modifico della routine dopo aver strippato?

Revisione per residui ammoniaca

  • Fai il risciacquo prima del lavaggio? Se non lo fai fallo, serve per eliminare la pipì dai pannolini prima del lavaggio vero e proprio. Se la lavatrice non ha un programma risciacquo puoi usare un lavaggio breve, se nemmeno questo si può fare risciacquateli a mano subito prima dei inserirli in lavatrice per il lavaggio. Controllare dall’oblò che durante il lavaggio si veda acqua nel cestello (almeno 2-3 dita nella parte inferiore dell’oblò) , se non si vede e la tua lavatrice non ha un tasto per incrementare la quantità di acqua nel lavaggio leggi i trucchi per aumentare l’acqua.
  • A che temperatura lavi normalmente? Se a 40° passa ad un lavaggio a 60°. Quanto dura il ciclo di lavaggio vero e proprio (non considerare nella durata il risciacquo iniziale ed eventuali extra. Risciacqui aggiuntivi)? Diciamo intuitivamente dovrebbe durare almeno da 60 a 100 min. (se hai voglia di controllare la parte specifica del lavaggio con detersivo, cioè la parte iniziale del ciclo da quando finisce di caricare l’acqua a quando scarica per la prima volta dovrebbe durare almeno 45 min).
  • Usi 1/3 della quantità di detersivo consigliato dal produttore per l’acqua che hai? Se hai acqua dura prova ad aggiungere un additivo addolcente durante il lavaggio (se l’acqua è davvero molto dura converrebbe usarlo anche con i risciacqui per evitare accumulo di minerali nei tessuti).